La Legge di Bilancio ha prorogato, anche per il 2025, il Bonus Mobili. Ecco cosa è importante sapere per beneficiare di questo incentivo fiscale.
Bonus Mobili 2025, principali caratteristiche
Si tratta di una detrazione fiscale già prevista gli scorsi anni e destinata a coloro che decidono di acquistare arredi ed elettrodomestici da inserire in un appartamento in corso di ristrutturazione. La presenza di immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio è, come gli anni scorsi, un elemento vincolante per vedersi riconosciuto questo incentivo, così come l'impiego di mezzi di pagamento tracciabili. Per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione è importante precisare che, per non perdere il diritto al Bonus Mobili 2025, è fondamentale che i documenti di spesa sia sui lavori che sugli arredi siano intestati alla stessa persona. L'Agenzia delle Entrate ha infatti precisato che "se le spese per ristrutturare l’immobile sono state sostenute soltanto da uno dei coniugi e quelle per l’arredo dall’altro, il bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici non spetta a nessuno dei due".
Non potrà detrarre la spesa relativa ai mobili o ai grandi elettrodomestici chi effettuerà il pagamento in contanti o con assegni bancari, mentre potrà usufruirne chi sceglierà di pagare con bonifico, carta di credito o di debito.
Per quanto riguarda l'importo massimo ammesso alla detrazione è, come nel 2024, di 5.000 euro. Nel totale della spesa è possibile comprendere anche eventuali spese di trasporto e montaggio. La detrazione spettante è pari al 50% della spesa effettivamente sostenuta, e può essere recuperata in 10 quote annuali di pari importo. Se ad esempio abbiamo speso 4.000 euro per arredare il bagno o la cucina, potremmo recuperare 2.000 euro in 10 quote annuali di 200 euro ciascuna.
Sarà possibile portare in detrazione anche arredi destinati a una stanza diversa da quello oggetto dei lavori: se ad esempio stiamo ristrutturando il salotto, potremmo beneficiare dell'incentivo anche per l'arredo bagno o per l'acquisto di una cucina nuova.
Come ottenere il Bonus Mobili 2025
Coloro che decidono di acquistare una cucina nuova o di dare un nuovo look alla stanza da bagno con arredi di design, e lo fanno mentre stanno ristrutturando l'immobile, potranno vedersi riconosciuto uno sconto del 50% sulle spese effettivamente sostenute (fino a un massimo di 5.000 euro) da ripartire in 10 anni. Il credito potrà essere fatto valere in sede di dichiarazione dei redditi (Mod. 730/2026 o Unico 2026) conservando e consegnando al proprio commercialista tutta la documentazione inerente l'acquisto (fatture) e i pagamenti.
Per essere sicuri di rientrare tra i contribuenti che potranno usufruire del Bonus Mobili 2025 vi invitiamo comunque a contattare il vostro consulente finanziario di fiducia.