Gli arredi in legno rappresentano una delle scelte più gettonate quando si vuole dare agli spazi un look raffinato. Con le sue caratteristiche di "materiale vivo" il legno è la scelta perfetta quando si vogliono creare atmosfere accoglienti e rilassanti, ed è molto apprezzato per l'arredo bagno, un ambiente pensato per il relax e la cura del corpo. Creare spazi pronti ad avvolgere, con la loro raffinata eleganza, chiunque varchi la soglia della stanza, è da sempre l'obiettivo dei migliori interior designer che si apprestano a progettare un arredo bagno. Se da un lato i mobili in legno permettono di soddisfare questa esigenza, dando forma ad arredi in stile moderno o classico prestigiosi, dall'altro richiedono qualche piccolo accorgimento per la loro manutenzione. Quali sono le cose da fare per mantenere perfetto l'arredo bagno in legno? Ecco alcuni consigli, trattamenti e cose da sapere per garantirsi un look esclusivo a lungo.
Caratteristiche del legno
Le peculiarità del legno sono racchiuse nel suo essere un materiale vivo, che in quanto tale continua a modificarsi anche dopo la lavorazione, a differenza di quanto avviene con i materiali inerti e plastici. Per questo motivo ha bisogno di cure particolari, che eviteranno al materiale naturale per eccellenza di rovinarsi o perdere lo splendore e la lucentezza che lo caratterizzano.
Mobili in legno cure
I mobili in legno, caldi ed eleganti, richiedono cure particolari, accorgimenti e manutenzione per farli durare nel tempo in tutto il loro splendore.
Non vi sono dubbi sul fatto che un top per lavabo o una consolle bagno in legno sprigionino un'eleganza speciale che invade tutta la stanza, rendendola un autentico tempio del benessere per la mente e per il corpo. Per garantirsi questo effetto speciale è però necessario prendersi cura della manutenzione, con piccoli accorgimenti che permetteranno ai nostri mobili in legno per bagno di mantenersi inalterati negli anni.
Abbiamo detto che il legno non è un materiale inerte, e per questo motivo reagisce all'ambiente circostante assorbendo umidità e restituendola lentamente. Questa sua particolarità potrebbe portare i mobili in legno a deformarsi, soprattiutto quando parliamo di arredi destinati a una stanza in cui umidità e vapori sono una costante, come appunto il bagno. Per questo motivo è importante affidarsi ad aziende che da molti anni progettano mobili bagno in legno e li realizzano con particolari procedure volte a limitare le reazioni a umidità e fattori ambientali.
Alle attenzioni che la falegnameria pone nella loro realizzazione devono andare ad aggiungersi alcuni accorgimenti da parte dei fruitori. Pulire un mobile bagno in legno nel modo giusto consente di mantenerlo sano e bello nel tempo. A questo proposito è importante sottolineare che un arredo artigianale non dovrà mai essere lavato con acqua e detergenti, ma potrà essere spolverato quotidianamente con un panno morbido asciutto per non rovinare le finiture superficiali.
Ma cosa fare se il top del lavabo o il piano della consolle si macchiano? Nel caso in cui lo sporco ostinato risulti impossibile da asportare con un panno asciutto, possiamo ricorrere a uno straccio morbido imbevuto con prodotti specifici per le superfici lignee.
Attenzione alla luce diretta del sole
Non è solo l'umidità a provocare danni ai mobili in legno per il bagno, ma anche l'esposizione diretta alla luce solare, che potrebbe far seccare troppo le fibre che lo compongono rendendo i nostri mobili opachi e tutt'altro che belli da vedere. Ecco perché, laddove possibile, sarebbe consigliato evitare l'esposizione diretta ai raggi solari che potrebbero filtrare dalle finestre, così come la vicinanza a caloriferi o stufe.
Se questo non è possibile possiamo prevedere una manutenzione costante dei mobili in legno pregiati con trattamenti effettuati con creme protettive, a base di cera d'api e oli nutrienti, pensate per restituire al legno le sostanze "seccate" dai fattori esterni e mantenere così inalterata la vivacità dei suoi colori.