Il piatto doccia è un elemento indispensabile per raccogliere l'acqua e consentirne il deflusso lungo i canali di scarico. Oltre al ruolo funzionale questo elemento svolge però anche un'importante funzione estetica, trasformandosi molto spesso in un elemento capace di catturare lo sguardo di chiunque si trovi nella stanza. Per questo motivo la scelta del piatto doccia dovrebbe essere particolarmente accurata. 

Scelta del piatto doccia: step by step

Il primo passo da compiere è senza dubbio quello di misurare lo spazio a disposizione. Questo permetterà di stabilire con esattezza le dimensioni del piatto doccia, anche tenendo conto della superficie che dovrà essere lasciata libera ai lati e di fronte. Le misure, insieme alla forma, saranno il primo elemento da valutare. Piatto doccia quadrato, rettangolare o angolare? La scelta della forma del piatto doccia dipende principalmente dallo spazio a disposizione: in genere si tende a prediligere il piatto doccia angolare per il bagno piccolo dove è importante sfruttare ogni centimetro.

Un altro aspetto fondamentale riguarda la tipologia di installazione. La scelta è tra:

• piatto doccia in appoggio
• piatto doccia filo pavimento
• piatto doccia ad incasso

Il piatto doccia in appoggio è sicuramente la soluzione più tradizionale che troviamo spesso nella maggior parte degli arredi bagno. Il piatto viene a trovarsi rialzato rispetto al pavimento, creando così un piccolo scalino. Questa soluzione permette di avere una pendenza maggiore per il tubo di scarico dell'acqua.

Il piatto doccia filo pavimento è la scelta preferita dagli interior designer che vogliono creare progetti arredo bagno eleganti e ricercati, perché con la sua estetica pulita dona alla stanza un look ineguagliabile. Ma il piatto doccia filo pavimento non è solo esteticamente perfetto: grazie alla sua capacità di inserirsi nel pavimento formando una sorta di continuazione naturale delle superfici è anche perfettamente in grado di regalare soluzioni pratiche e sicure nell'arredo bagno per disabili, in quanto non crea scalini o barriere permettendo così l'accesso all'interno del box doccia anche alle persone in carrozzina.

Il piatto doccia ad incasso è una soluzione che si pone a metà strada tra le due precedenti. Il sanitario viene infatti inserito parzialmente nel massetto formando un piccolo scalino di altezza comunque inferiore a quello creato dal piatto doccia in appoggio.

Quale materiale scegliere per il piatto doccia?

Spostando l'attenzione sui materiali che compongono il piatto doccia troviamo l'intramontabile ceramica, che si adatta perfettamente sia all'arredo bagno moderno che a quello in stile più classico, e il marmoresina, perfetto quando si vuole dare alla stanza tutto il fascino di un piatto doccia filo pavimento. Quest'ultimo è composto da un insieme di minerali che vengono mischiati alla resina per ottenere un materiale in grado di offrire ottime performance sia in termini tecnici che strutturali ed estetici. 

Indipendentemente dal fatto che si opti per il fascino evergreen di un piatto in ceramica o che invece si punti sul più innovativo piatto in marmoresina è però importante assicurarsi che si tratti di prodotti di qualità. Noi di Mastro Fiore poniamo da sempre una particolare attenzione nella scelta delle materie prime e una meticolosa cura nella lavorazione. Solo così è possibile avere sanitari capaci di garantire quella qualità 100% Made in Italy che ha reso e continua a rendere la produzione italiana famosa in tutto il mondo. Ma non solo. Grazie alla possibilità di personalizzazione dei colori e di taglio su misura dei piatti doccia in marmoresina è possibile avere sempre un bagno personalizzato ricco di charme.