Esistono diversi modelli di tavoli, rotondi, quadrati, ovali o rettangolari, pensati per adattarsi ad ambienti diversi. Ma al di la della forma del tavolo, un altro aspetto fondamentale è dato dalle sue dimensioni. Meglio un tavolo da cucina piccolo o uno più grande? La scelta non è sempre facile, e richiede qualche valutazione. 

Per poter individuare le misure ideali del tavolo per la cucina occorre innanzitutto avere un'idea dei commensali che abitualmente si siederanno a tavola. Chi ha una famiglia numerosa o invita spesso ospiti a cena, potrebbe preferire un tavolo più grande per garantire a tutti una seduta comoda. Questa scelta potrebbe tuttavia essere limitata da uno spazio cucina non molto ampio, che potrebbe far apparire l'opzione tavolo piccolo più adatta. Funzionalità ed estetica dovrebbero sempre andare di pari passo, e per garantirsi ambienti dal look omogeneo sarebbe sicuramente controproducente scegliere un tavolo troppo grande o troppo piccolo rispetto alle dimensioni della stanza. 

Quale distanza dovrebbe esserci tra i commensali a tavola?

Il design di ogni tavolo è sicuramente valorizzato quando le sedie intorno ad esso permettono di godere di un’adeguata prospettiva del tavolo stesso. Tuttavia anche la distanza tra un posto e l'altro è importante sotto il profilo del comfort. Quanti centimetri dovrebbe occupare ogni singola seduta? La risposta a questa domanda non è univoca, anche perché la forma del tavolo può dare origine a risposte diverse.

Un tavolo rettangolare potrà contare su due lati lunghi e due corti corti: nei primi lo spazio minimo per ogni commensale non dovrebbe mai scendere sotto i 50/55 cm, mentre sui lati corti la distanza sale a 70 cm. Questa differenza deriva dal fatto che sui lati corti il commensale è spesso attiguo ad un suo compagno su un lato lungo ed entrambi devono godere dei giusti spazi. 

Nel tavolo quadrato ci sono quattro lati uguali, e su ognuno lo spazio minimo per commensale è di cm 70. 

Il tavolo rotondo non presenta spigoli, e la sua circonferenza è data dalla formula diametro X 3,14. Ogni posto a tavola dovrebbe essere distanziato dagli altri di circa 60 cm.

I tavoli ellittici infine, uniscono la distribuzione tipica dei tavoli rettangolari unita all'assenza di spigoli, tipica dei tavoli rotondi. Qui lo spazio minimo per commensale è di 55/58 cm.

Questo calcolo tuttavia non tiene conto dell'ingombro delle gambe, che assume un'importanza ancora maggiore se siamo in presenza di tavoli con gambe perimetrali.

Considerando il fatto che non esistono né forme né dimensioni standard per un tavolo cucina, è essenziale valutare bene ogni aspetto prima della scelta. La scelta delle misure del tavolo per la cucina richiede una pianificazione attenta in modo da garantire la funzionalità e l’estetica dello spazio cucina. Bisognerà quindi misurare accuratamente lo spazio a disposizione, considerare il numero di persone che dovranno sedersi a tavola e scegliere il tipo di tavolo che offre il miglior compromesso per le proprie esigenze. In ottica comfort anche l'altezza del tavolo richiede una particolare attenzione. 

Tavoli allungabili, la scelta che premia comfort e funzionalità

Una buona soluzione per aumentare la funzionalità di un tavolo anche in cucine di dimensioni modeste, senza per questo creare ambienti nei quali può essere difficoltoso muoversi, arriva dai tavoli allungabili. Si tratta di particolari modelli che chiusi occupano poco spazio e possono servire per i pasti in famiglia, e una volta allungati permettono di ospitare commensali in più, assicurando a tutti il massimo comfort.