Sentiamo spesso parlare di inquinamento outdoor, ma purtroppo non è il solo che dovrebbe preoccuparci. Se all'esterno l'aria è inquinata, quella che respiriamo nelle nostre case può essere addirittura peggiore. La formaldeide è un nemico invisibile e un ospite "indesiderato" che troppo spesso alloggia nei nostri spazi domestici. Si tratta di una sostanza tossica dagli effetti devastanti sul nostro organismo. Come difendersi? Recentemente sulla sua pericolosità si è espressa anche la Comunità Europea, ma noi cosa possiamo fare per garantirci spazi salubri e sicuri?
Sindrome dell'edificio malato, i dati dell'inquinamento indoor in Italia
Negli uffici, nelle scuole e tra le mura domestiche, la SBS o sick building syndrome - meglio nota come Sindrome dell'edificio malato - sembra non risparmiare nessuno degli ambienti nei quali trascorriamo tutto il nostro tempo. Molte ricerche nel tempo hanno evidenziato che possono essere sufficienti anche poche ore di permanenza negli ambienti inquinati da questo composto organico volatile per sviluppare la sindrome da SBS.
Condizioni ambientali insalubri e inquinamento indoor sono tra i principali responsabili di malattie del sistema respiratorio, bruciore agli occhi, scarsa concentrazione, reazioni allergiche, ma anche di patologie tumorali. Indubbiamente vivere in un ambiente privo di formaldeide è fondamentale, anche se purtroppo oggi troviamo questa sostanza in molti oggetti d'arredo. Tuttavia anche l'Europa si sta muovendo, e la normativa europea ha da poco ridotto il quantitativo di questo "nemico invisibile" nei prodotti. che tuttavia continua a circolare come sostanza intermedia nella produzione di resine a base di formaldeide, materiali termoplastici e altre sostanze chimiche, a loro volta utilizzate in una vasta gamma di applicazioni. Con il Regolamento UE 2023/1464 è stato abbassato il valore limite a 0,062 mg/m3 per gli articoli a base di legno e per i mobili, Purtroppo però questo non basta a risolvere il problema, poiché gli effetti di questa sostanza sonno legati non solo alla quantità presente ma anche ai tempi di permanenza. Se questi valori possono risultare innocui per un cliente dell'ufficio che stazione nella stanza solo poco tempo, lo stesso non si può dire per gli impiegati che trascorrono lì la maggior parte della giornata.
La Commissione Europea ha stimato che il 98% della formaldeide fabbricata o importata in UE trova impiego in diversi settori, tra i quali a primeggiare è proprio quello degli arredi. Le resine a base di formaldeide vengono utilizzate principalmente nella fabbricazione di pannelli a base di legno, dove fungono da legante per le particelle di legno destinate in gran parte alla produzione di mobili.
Ma è possibile far convivere l'eleganza e l'unicità di un arredo in legno con la sicurezza che deriva da pannelli formaldeide free? Sicuramente sì, e mentre in molti si prodigano nel dare consigli su come "combattere" la presenza di questa sostanza altamente nociva negli spazi indoor, noi di Mastrofiore lavoriamo per eliminare il problema alla fonte, proponendo ai nostri clienti mobili in legno formaldeide free.
Arredi in legno senza formaldeide, la miglior soluzione per i propri ambienti
Cercando sul web possiamo scoprire che esistono molti sistemi per "combattere" gli effetti negativi della formaldeide sulla nostra salute, tra i quali spiccano una buona ventilazione e la scelta di disporre all'interno di case, negozi e uffici delle piante verdi purificanti. Si tratta indubbiamente di ottimi rimedi per migliorare la qualità dell'aria all'interno degli edifici, ma ne esiste uno ancora più efficace, ovvero quello di scegliere mobili senza presenza di formaldeide.
La nostra falegnameria ha da tempo intrapreso un percorso rivolto a garantire alla propria clientela non solo mobili e arredi di design per la cucina su misura, il bagno o il living, realizzati con la massima cura e attenzione fin nei minimi dettagli, ma anche formaldeide free. Che significa questo? Per la loro realizzazione utilizziamo solo pannelli esterni e truciolari interni che non vengono "assemblati" con collanti in cui è presente la formaldeide, regalando così alla nostra clientela l'opportunità di arredare la propria casa con mobili che non rilascino sostanze nocive nell'aria. Rimaniamo dell'idea che un angolo verde sia sempre e comunque bello da vedere, ma lasciamo ai nostri clienti la facoltà di decidere se realizzarlo o meno, e la possibilità di scegliere le varietà che preferiscono senza essere costretti a inserire piante purificanti.